Comunale Macerata

NEOPLASIE E PATOLOGIE NON NEOPLASTICHE


Neoplasie


Sono escluse tutte le persone con storia di neoplasie maligne, neoplasie ematologiche (comprese le gammopatie monoclonali), neoplasie associate a condizioni viremiche. Possono essere accettati donatori con storia di carcinoma basocellulare (vedi Vismodegib nella sezione Farmaci) o carcinoma in situ della cervice uterina, dopo la rimozione della neoplasia e comunque fino al termine del follow-up oncologico. La Prostatic Intraepithelial Neoplasia (PIN) e l’Atipical Small Acinar Proliferation (ASAP) devono essere considerate neoplasie e i donatori debbono essere esclusi dalla donazione.


Patologie non neoplastiche


In generale sono esclusi coloro che sono affetti da patologie in forma attiva, cronica, recidivante o che abbiano causato permanenti danni d’organo.


Patologie ematologiche

Sono causa di esclusione permanente:

  • Tutte le patologie oncoematologiche, i disordini linfoproliferativi, inclusa la M-GUS e le sindromi mielodisplastiche;
  • Le emoglobinopatie: talassemia major e anemia falciforme (possono essere accettati portatori eterozigoti di trait beta o alfa talassemico);
  • Le enzimopatie: deficit di glucoso-6-fosfato deidrogenasi (G6PD) e di piruvato-chinasi;
  • I difetti di membrana dei Globuli Rossi: sferocitosi ereditaria ecc.
  • Le trombocitopenie autoimmuni o associate a patologie ematologiche o sistemiche;
  • L’anemia cronica da causa sconosciuta o associata a patologie sistemiche

Sono sospesi temporaneamente coloro che hanno l’anemia fino a che la causa non sia identificata e la patologia trattata con successo. Individui con una pregressa anemia sideropenica, con una causa conosciuta che non controindichi la donazione, possono essere accettati dopo completa guarigione.
Sono esclusi dalla donazione di plasma i soggetti con ipogammaglobulinemia < 600 mg/dL, da tutti i tipi di donazione de IgG < 550 mg/dL


Diatesi emorragiche e coagulopatie

Sono esclusi i donatori con tendenza anomala all’emorragia, o con diagnosi di coagulopatia su base congenita o acquisita.


Patologie cardiovascolari

  • Reumatismo Articolare Acuto: sospensione di 2 anni dalla guarigione definitiva
  • Cardiopatia ischemica (angina, infarto, ischemia silente ecc.): esclusione permanente
  • Cardiomiopatie: esclusione permanente
  • Insufficienza arteriosa di qualsiasi distretto (stenosi carotidea di qualsiasi grado, placche ateromasiche in trattamento): esclusione permanente
  • Aneurismi: esclusione permanente
  • Cardiopatie congenite (eccetto quelle corrette chirurgicamente): esclusione permanente
  • Endocarditi, miocarditi, pericarditi: valutazione cardiologica ed esclusione in presenza di reliquati
  • Valvulopatie (stenosi e insufficienza) emodinamicamente rivelanti (valutazione ecocardiografica e colordoppler): esclusione permanente
  • Disturbi del ritmo clinicamente rilevanti (flutter/fibrillazione atriale, Blocchi A-V di II e III grado, aritmie ventricolari minacciose, ecc.): esclusione permanente
  • Sindrome di WPW: esclusione permanente
  • Blocco di Branca Sinistra: visita cardiologica per escludere cardiopatia
  • Vasculopatie periferiche: esclusione permanente
  • Prolasso mitralico senza rigurgito emodinamicamente significativo: idonea
  • Blocchi di Branda Destra non secondari a cardiopatia: idonea
  • Blocco A-V di I grado: visita cardiologica per escludere cardiopatia
  • Trombosi Venose Profonde ricorrenti: esclusione definitiva


Patologie respiratorie

  • Infezioni di particolare rilievo clinico o febbrili: sospensione temporanea
  • Pneumotorace traumatico o spontaneo: sospensione di 4 mesi dalla guarigione
  • Malattie granulomatose croniche (sarcoidosi) e pneumoconiosi: esclusione
  • BPCO, enfisema: esclusione
  • Asma (vedi Malattie allergiche)
  • S. Da apnee ostruttive del sonno (OSAS): ammissione se normalizzazione della saturazione di ossigeno e dell’ematocrito con CPAP. Esclusione se l’eritrocitosi secondaria necessita di salassoterapia
  • Pregressa atelectasia o pleurite: idoneità se guarigione radiologica e in assenza di una patologia di base
  • Tubercolosi:

Guarigione completa: sospensione di 2 anni

Cronica: esclusione

Guarigione con gravi reliquati: esclusione


Patologie renali

  • Funzione renale alterata, insufficienza renale: esclusione
  • Glomerulonefrite acuta post-streptococcica: 5 anni dalla completa guarigione
  • Nefropatie glomerulari a patogenesi immunitaria, comprovate da adeguata documentazione clinica (Schoelein-Henoch, Berger, Goodpasture): esclusione
  • Pielonefriti: valutazione nefrologica (esclusione in presenza di reliquati)
  • Nefropatie vascolari: esclusione
  • Litiasi renale: idoneità in assenza di idronefrosi e con funzione renale conservata
  • Cisti renali: idoneità con funzione renale conservata
  • Rene policiclico: esclusione definitiva


Patologie gastrointestinali

Tutte le malattie di origine immune eccetto la malattia celiaca (se in remissione completa con dieta priva di glutine) o che determinano perdite croniche di ferro comportano l’esclusione.

In particolare:

  • Morbo di Crohn (anche in remissione clinica): esclusione
  • Retto-Colite Ulcerosa (anche in remissione clinica): esclusione
  • Pancreatite acuta: idoneità se guarita senza reliquati
  • Pancreatite cronica: esclusione
  • Poliposi familiare: esclusione
  • Sindrome di malassorbimento: esclusione
  • Malattia diverticolare complicata (diverticolite, sanguinamento, ecc.): esclusione
  • Varici esofagee: esclusione
  • Ulcera in fase attiva: sospensione fino a 4 mesi dopo EGDS comprovante la guarigione completa
  • Gastrite acuta: sospensione fino a risoluzione della sintomatologia
  • Gastrite cronica: nessuna sospensione, se escluse lesioni organiche mediante EGDS (gastrite cronica attiva, metà plasma intestinale ecc.)
  • S. Del colon irritabile: nessuna sospensione
  • Gastroenteriti virale: sospensione di 15 giorni dopo la risoluzione
  • Gastrite da H.P.: sospensione per tutta la durata della terapia e fino a 15 giorni dalla fine, riammissione dopo guarigione, con Urea Breath Test (UBT) negativo.


Patologie epato-biliari

  • S. Di Gilbert (anamnesticamente rilevata): idoneità
  • Litiasi biliare: idoneità se non complicata


Malattie endocrine dell’ipofisi, del corticosurrene e feocromocitoma

Comportano tutte le esclusione


Malattie endocrine della tiroide

  • Ipotiroidismo trattato con ormoni sostitutivi: nessuna sospensione
  • Tiroidite di Hashimoto: idoneità
  • Morbo di Basedow (Ab anti recettore del TSH): esclusione
  • Tiroiditi virali acute e subacute: sospensione temporanea fino a completa guarigione


Malattie neurologiche

  • Epilessia:

In trattamento: esclusione

Ammissione se sono trascorsi 3 anni dall’ultima terapia anticonvulsivante senza ricadute

  • Convulsioni febbrili infantili: idoneità
  • Vertigini e/o labirintiti: idoneità dopo guarigione
  • Meningite: idoneità in assenza di reliquati
  • Encefalopatia spongiforme trasmissibile (TSE) ovvero Morbo di Creutzfeld-Jakob e nuova variante del M. di Creutzfeld-Jakob: sono permanentemente esclusi coloro che:

Hanno ricevuto trapianto di cornea, sclera o dura madre

Sono stati trattati con estratti della ghiandola pituitaria

Hanno antecedenti medici o familiari che comportano un rischio di contrarre TSE (demenza a rapida progressione, malattie neurologiche degenerative comprese le patologie di origine sconosciuta)

Hanno soggiornato per più di sei mesi continuativi nel Regno Unito nel periodo 1980-1996

Hanno subito intervento chirurgico o trasfusione di sangue o somministrazione di emoderivati nel Regno Unito dal 1980 al 1996.


Malattie muscolari di qualsiasi tipo

Comportano la esclusione definitiva


Malattie autoimmuni

Sono esclusi i donatori con malattia autoimmunitaria che coinvolge più organi. È escluso anche chi soffre di malattia autoimmunitaria, anche mono-organo, se candidato a procedure che prevedano la somministrazione di fattori di crescita.


Diabete mellito

  • In terapia con insulina: esclusione permanente
  • In terapia con ipoglicemizzanti orali: idoneità se ben controllato dalla terapia (Hb glicosilata ≤ 7-7.5%, ovvero ≤60 mmol/mol, glicosuria e chetonuria assenti) e in assenza di segni e sintomi di danno d’organo secondario (consulenza diabetologica).

Nota: l’ipoglicemizzante orale non va assunto prima della donazione.


Fratture

  • Semplici: idoneità
  • Esposte, complicate, che richiedono introduzione di mezzi di sintesi: sospensioni temporanea per 4 mesi


Infezione erpetica

  • Herpes Simplex e genitale: idoneità dopo guarigione
  • Varicella: sospensione di 3 mesi della guarigione
  • Herpes Zoster: sospensione di 6 mesi


Malattie dermatologiche

  • Psoriasi: esclusione se in forma estesa e con complicanze articolari (artrite psoriasica)
  • Vitiligine: esclusione se in forma estesa
  • Eczema: se nella sede della venipuntura, sospensione


Malattie allergiche

  • Documentata storia di anafilassi (shock anafilattico, edema della glottide): esclusione definitiva
  • Manifestazioni allergiche gravi: sospensione di 2 mesi dall’ultima esposizione
  • Rinite e rinocongiuntivite allergica: idoneo
  • Immunoterapia specifica infettiva (SCIT): sospensione di 72 ore dall’ultima iniezione
  • Immunoterapia specifica orale (SLIT): nessuna sospensione
  • Immunoterapia specifica per imenotteri: esclusione definitiva, in caso di pregressa anafilassi
  • Asma allergico: in caso di asma sporadico il donatore è idoneo, in caso di asma persistente, ma ben controllato dalla terapia, è idoneo, se persistente e non controllato dalla terapia è escluso.

 

Malattie psichiatriche

  • Depressione:

Forme endogene e s. bipolare: esclusione

Forme reattive: sospensione temporanea fino a guarigione

Forme psicotiche: esclusione

  • Lievi forme ansiose, controllate terapeuticamente, sono ammesse
  • Attacchi di panico: sospensione temporanea, fino a guarigione


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